Soile Yli-Mayry è un'artista finlandese che da sempre ha affidato ad una sua peculiare tecnica pittorica, nel tempo perfezionata, il compito di formalizzare i suoi pensieri.
Il segno-colore, che caratterizza le sue opere, si modula sulla superficie del dipinto ora in emergenze ora in graffiti, in un'alternanza di colore disteso e raggrumato, ora sottile come una linea, ora espanso come una superficie. Il suo procedere sembra quasi oggettivare i vari passaggi indicati da Vasilij Kandinskij nel suo celebre "Punto, linea e superficie". Ma l'esito di Soile non è un puro astrattismo lirico bensì un repertorio figurativo lontano da qualsiasi concetto di mimesi.
I dipinti di Soile sono "canti" di colore e forme che giungono al cuore di tutti, come fossero intonati sul kantele, la mgica arpa finnica.