Alla Pinacoteca Agnelli è in corso dal 1 novembre Arrivare in tempo, la più grande mostra dedicata all'artista Salvo (Leonforte 1947–Torino 2015), considerato uno degli artisti pionieri del secondo Novecento italiano.
Ma Salvo è un pittore sui generis, che trasgredisce alle mode del tempo. La sua trasgressione , ha scritto di lui il critico Camillo Langone nel suo bel libro Eccellenti pittori “la realizza nel 1973…torna alla pittura figurativa. Era una stagione plumbea , si sa, durante la quale dipingere un fiore era più scandaloso che fare pipì in galleria”. Dice Salvo a Langone: “ mi ero stufato . In quel periodo per farsi applaudire nelle gallerie bastava tirare un barattolo di vernice contro la parete. Se poi sulla parete c’era una riproduzione della Gioconda o della Venere d Botticelli ancora meglio”.
Nato in Sicilia, dal 1956 Salvo ha vissuto a Torino, dove dapprima si è avvicinato all’Arte Povera e ai linguaggi dell’arte concettuale, per poi dedicarsi dal 1973 esclusivamente alla pittura, scelta appunto anticonvenzionale per il clima culturale di inizio anni Settanta. Controcorrente anche nel panorama italiano, Salvo ha portato avanti per quarant’anni una ricerca e una riflessione critica uniche nei confronti del medium pittorico. La mostra retrospettiva a lui dedicata metterà in luce questa traiettoria assolutamente originale, sottolineando con uno sguardo inedito come la pittura di Salvo non sia in contrapposizione con il suo primo periodo concettuale, ma ne assorba caratteristiche e intenzioni, inserendosi coerentemente nel suo percorso artistico.
I suoi dipinti dalle atmosfere sognanti e fiabesche sono diventati negli ultimi anni l'oggetto del desiderio del mercato dell'arte internazionale e hanno polverizzato le stime degli esperti : da Christie's, a Hong Kong , il 28 novembre 2023 un suo quadro ha superato il milione di dollari: Il mattino (1994), grande olio di 2 metri per quasi 3 e mezzo in cui è raffigurato un paesaggio costiero, caratterizzato da colori luminosi e forme apparentemente ingenue.
Secondo record d’asta è quello realizzato da Il giorno fu pieno di lampi la sera verranno le stelle (1991), battuto da Christie’s London il 13 ottobre 2023 per 693.000 sterline .
La sua mostra monografica in Pinacoteca si estenderà per la prima volta oltre gli spazi espositivi del terzo piano, dialogando con la collezione permanente all'interno dello Scrigno. Il progetto occuperà anche una sala al secondo piano del museo, in un ambizioso progetto espositivo che investirà tutta la Pinacoteca.
Realizzata in stretta collaborazione con l'Archivio Salvo, la mostra è focalizzata su alcuni dei motivi fondamentali della ricerca dell'artista: il concetto di ripetizione nell'esplorazione di motivi ricorrenti, inteso sia come tecnica pittorica sia come urgenza concettuale; la riflessione sulla pittura come linguaggio e sul linguaggio come arte; il rapporto tra storia dell'arte e sguardo sulla quotidianità.
Nella prima foto qui sotto, Salvo, Il mattino (1994) 3,5 m per 2 m vendiuto all'asta da Christie's per oltre un milione di dollari il 28/11/2023
nella seconda foto l'asta da Christie's del 13/10/2023 : sulla sinistra il dipinto di Salvo il giorno fu pieno di lampi la sera verramnno le stelle ( 1991) venduto per 693 mila dollari
Mostra: Salvo. Arrivare in tempo
Torino - Pinacoteca Agnelli, Lingotto
Apertura: 01/11/2024
Conclusione: 25/05/2025
Organizzazione: Pinacoteca Agnelli
Curatore: Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti
Indirizzo: Via Nizza, 230/103 - 10126 Torino
Per info: +39 011.0925011 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web per approfondire: https://www.pinacoteca-agnelli.it/mostre/salvo-arrivare-in-tempo/