Dal 5 ottobre 2024 a Palazzo Zabarella ,a Padova, è in corso la mostra "Matisse, Picasso, Modigliani, Miró - Capolavori del disegno dal Musée de Grenoble" .
E’ esposta la raccolta di arte grafica del Museo di Grenoble, tra i più importanti in Europa, la seconda più grande in Francia dopo quella del Musée National d’Art Moderne - Centre Pompidou.
130 opere per 47 artisti dei principali movimenti artistici che hanno segnato la prima metà del XX secolo. Artisti come Matisse e Picasso , Chagall, Miró, e Modigliani, per continuare con Signac, Bonnard, Vuillard, Rouault, Delaunay, Arp, Balthus, Cocteau e tanti altri. In mostra lavori con varie tecniche : dalla matita al carboncino, dalla tempera all'acquerello, alla gouache o al collage, dalla figurazione all'astrazione, una collezione unica che raccoglie le sperimentazioni dei protagonisti delle avanguardie.
La mostra , a cura di Guy Tosatto, già alla direzione del museo di Grenoble, è così l’opportunità di scoprire le diverse tecniche e i differenti linguaggi che attraversano gran parte dello scorso secolo , e costituisce una preziosa occasione per confrontarsi con la dimensione più immediata e spontanea della creazione, con il lato più intimo e privato di ciascun artista.
Con questa mostra Palazzo Zabarella ha voluto proporre un approccio diverso e molto originale, per comprendere le sperimentazioni dei movimenti e dei protagonisti che hanno profondamente rinnovato la visione e la rappresentazione della realtà nella prima metà del Novecento.
“Il mio disegno al tratto è la traduzione diretta e più pura della mia emozione” affermava Henri Matisse.
E proprio Matisse è uno dei due grandi protagonisti della mostra, insieme a Picasso . Del maestro francese c’è una straordinaria versione del suo tema prediletto de La danza del 1910, e le splendide litografie realizzate con la tecnica del decoupage, come la famosa serie Jazz del 1947.
Di Picasso scorrono le diverse fasi della sua carriera, dalle ardite composizioni cubo-futuriste d’inizio del secolo, al magnifico Ritratto a pastello di Olga del 1921, uno dei fogli più grandi in mostra, in cui l’artista recupera la figurazione in una dimensione classica ,
La mostra prosegue con una sezione dedicata a dadaismo e surrealismo, con opere di Jean Arp, Francis Picabia e Joan Miró, per arrivare negli anni Venti e Trenta al ritorno alla rappresentazione della figura umana con Amedeo Modigliani e le opere di Aristide Maillol. L’ultima parte della mostra è dedicata all’astrazione, con opere di grandi artisti come Alexander Calder, e Mark Tobey.
Da citare inoltre due capolavori a guache come la Donna con corpetto blu e Madame Hessel et Lulu nella sala da pranzo, rue de Naples di Vuillard. . Sempre a gouache ci sono poi opere di Miró e André Masson, dal , forte impatto visivo e cromatico.
Matisse, Picasso, Modigliani, Miró
Capolavori del disegno dal Musée de Grenoble
Fino al 12/01/2025
Nella foto in alto, una immagine della mostra: sulla parete a sinistra due capolavori a Gouache su carta di Édouard Vuillard Donna con corpetto blu 1915 e Madame Hessel et Lulu nella sala da pranzo, rue de Naples
Qui sotto, Matisse , Viso su sfondo giallo ( 1952) ; Amedeo Modigliani, Ritratto di uomo (1915)