Il PAN|Palazzo delle Arti Napoli, dal 13 luglio al 9 settembre 2012, presenta i sorprendenti lavori fotografici di Stanley Kubrick, che a soli 17 anni viene assunto da Look Magazine, per documentare la vita quotidiana nell’America dell’immediato dopoguerra.

Chissà se è stata questa esperienza a fare di Kubrick (a nostro parere), il più grande regista cinematografico di tutti i tempi. Per rimanere alle mere "questioni di stile" ad esempio quanto può avere influenzato l'attività di fotografo il processo creativo del maestro di origine newyorkese, o cosa può avergli insegnato in fase di post-produzione al regista di Orizzonti di Gloria, Il Dottor Stranamore, Odissea 2001 nello spazio, Barry Lyndon, Arancia Meccanica e Shining. Forse la perfezione dell'inquadratura, la ricerca della luce naturale, la costruzione armonica di una scena o la grammatica delle sequenze, sicuramente la caratterizzazione estetica del guardare e osservare innanzitutto con gli occhi, ma non solo. Domande cui è difficile rispondere, ma quello che raccontano le 168 fotografie, realizzate dal giovanissimo fotografo tra il 1945 e il 1950, indicano la naturale predisposizione e il talento di Stanley Kubrick per raccontare attraverso le immagini la contraddizione umana, il dramma psicologico, il mistero, e la seduzione. Attraverso istantanee che ritraggono celebri personaggi come Rocky Graziano o Montgomery Clift, o le inquadrature contraddittorie di una New York in corsa per diventare la nuova capitale mondiale, o della giovane borghesia universitaria della Columbia University.

Info
PAN - Napoli
Dal 13 luglio al 9 settembre 2012
Orario: lun. - sab. 9:30-19:30, dom. 9:30-14:30; martedì chiuso
www.mostrakubrick.it