S'inaugura l'11 aprile nelle sale del più importante museo etnmografico al mondo una rassegna unica nel suo genere all'insegna di caos e ordine. Oggetti, immagini, video, cinema, voci, suoni, odori, rumori, performances, opere antiche, arti primitive, e installazioni contemporanee, in scena per tre mesi nella capitale francese, per dare voce al concetto di disturbo.

La mostra prende in esame le figure del disturbo, come presenti, "esorcizzate", raffigurate e "combattutte" nelle diverse tradizioni e culture del pianeta, articolando il percorso espositivo in in tre sezioni principali: ordine, controllo imperfetto del caos e della catarsi.
Un'esperimento innovativo per esplorare il concetto di malattia attraverso i diversi modi di trattarla e delle azioni messe in atto per contenerla sia nel tempo, sia nello spazio.
Un viaggio tra le voci, i colori e gli oggetti dello sciamanesimo e di tutte quelle figure che a partire dall'antichità sono entrate nel pantheon e nelle tradizioni culturali di ogni angolo della Terra, come quelle capaci di negoziare con le forze del caos per intercedere con le cause della malattia. Sacri riti, feste, culti, oggetti, costumi di questi "maestri del disordine", provenienti dalle maggiori collezioni antropologiche, accanto alle opere di artisti contemporanei tra cui Annette Messager, Jean-Michel Alberola e Thomas Hirschhorn, sono i protagonisti di questo evento irripetibile.

Info
Musée du Quai Branly - Parigi (F)
Dall'11 aprile al 29 luglio 2012
Orario: mar. - mer. e dom. 11:00 - 19:00; gio. - ven. e sab. 11:00 - 21:00
www.quaibranly.fr