La pittura aborigena contemporanea è uno dei movimenti artistici più interessanti degli ultimi decenni. Nata nel 1971 a Papunya Tula, una sperduta comunità del deserto australiano, si è diffusa in gran parte dell'Australia indigena attraverso artisti di primissimo piano (determinante è stato il contributo delle donne) e con un'ineguagliabile ricchezza di invenzioni e di stili: una stupefacente miscela di forme "moderne" e di temi millenari (Dreamings), radicati in una delle più antiche culture del pianeta.
La mostra I COLORI DEL DESERTO presenta un’accurata selezione di circa venti dipinti di qualità provenienti dal deserto australiano, eseguiti da quattordici artisti indigeni (di cui nove donne e cinque uomini) appartenenti a diverse comunità. La rassegna, infatti, offre una panoramica mirata degli ultimi dieci anni di produzione di alcuni fra i più interessanti centri artistici, come Yuendumu, Mt Allen (Yuelamu Artists), Wangkatjungka, Utopia e Spinifex. Fra gli artisti presenti nella mostra segnaliamo Jimmy Baker, George Ward Tjungurrayi, Dorothy Napangardi, Ningura Napurrula, Maureen Nampitjinpa, Nyuju Stumpy Brown, Thomas Tjapaltjarri. Il pubblico potrà apprezzare la spiccata personalità degli artisti, l’eccezionale varietà delle forme elaborate nelle diverse scuole artistiche e la ricchezza dei contenuti mitici e spirituali dei Dreamings raffigurati nei dipinti.
Isarte è la prima galleria in Italia a offrire un'ampia sezione permanente dedicata alla pittura aborigena di qualità museale. Da quando, nel 2004, ha deciso di affiancare all'avviata attività nel campo dell'antiquariato la pittura aborigena contemporanea, Isabella Tribolati ha selezionato le opere con lo stesso spirito collezionistico con cui tratta la pittura antica: la massima attenzione alla qualità e al valore storico di ogni singolo pezzo.
Info
ISarte - c.so Garibaldi, 2 (Milano)
Dal 10 al 24 maggio 2013
Orario: mar. - sab. 10:00 - 13:00; 15:00 - 19:00
www.isarte.net