Roma, presso la Casa delle Letterature, dal 26 Ottobre al 26 Novembre 2015 è ospitata la personale di Gonzalo Orquin, artista spagnolo, la cui opera è incentrata sul dialogo tra arte e letteratura. In mostra venti ritratti, ispirati ad alcuni autori della letteratura Italiana del Novecento.
Attraverso le parole di famosi autori del Novecento quali Italo Calvino, Elsa Morante, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, l’artista Gonzalo Orquin riscopre la giusta spinta per far emergere l’espressione di una sensibilità artistica contemporanea.
Ispirandosi al loro lavoro letterario, Orquin, sceglie e seleziona volti contemporanei, da mettere in relazione con testi e trame dei libri attraverso la “parola dipinta”. I volti dei venti ritratti proposti in mostra non sono altro che personaggi viventi, amici, conoscenti, persone incontrate per caso con i quali l’artista riesce a mettere in relazione il romanzo prescelto.
Al centro di tutto vi è la parola che, Gonzalo, fa emergere per mezzo della carta, il supporto preferito degli scrittori, così come le parole, che vengono riportate sotto forma di segno astratto. Nel percorso espositivo, non vi è solo la commemorazione di alcuni grandi autori del Novecento ma, anche l’analisi di una realtà popolare che ispira centinaia di romanzi.
Il collante utilizzato da Orquin, vede proprio le citazioni d’autore che vengono millimetricamente inserite sull’opera, tra i volti che egli raffigura nelle sue opere e i romanzi scelti, con il fine ultimo di far scattare il circuito tra parola scritta e immagine rappresentata. Come lui stesso afferma, attraverso piccole frasi, aforismi è riuscito nel suo intento, ovvero dar vita in colui che osserva un effetto a sorpresa, che disorienta di fronte a personaggi che, sembrano quasi parlare e dire cose bizzarre, decontestualizzate.
Info
Casa delle Letterature - Roma
Dal 26 ottobre al 26 novembre
www.casadelleletterature.it