Fino al 26 giugno 2016 presso il PAV-Parco Arte Vivente di Torino è organizzata EcologEast, collettiva a cura di Marco Scotini, che esplora il binomio arte-ecologia negli anni ’60 e ’70,soffermandosi in particolare sui territori dell’Europa dell’Est.
EcologEast racconta alcuni degli interpreti dell’arte concettuale, dell’arte in ambiente, della body art che nei paesi satelliti dell’URSS iniziano un dialogo di protesta, di resistenza e anche di sovversione nei confronti della morsa socialista.
All’inizio degli anni Settanta la questione ambientale, che in Occidente emerge in tutta la sua evidenza, non pare arrestarsi di fronte alla Cortina di Ferro dove gli artisti sviluppano una moltiplicazione di pratiche (performative e concettuali) come azioni dirette nell’ambiente naturale ai margini della città e registrate in documentazioni fotografiche, video, cartoline, mappe grafiche e cosmologie visive come nel caso di Rudolf Sikora.
Il messaggio che sta dietro a queste azioni è la possibilità di criticare indirettamente i temi politici del momento servendosi però del concetto di crisi ambientale che, come tale, sembrava apparentemente svincolato da implicazioni espressamente ideologiche. Mentre, al contrario, l’intento era proprio quello di rivendicare una soluzione politica.
La mostra presenta lavori di Ana Lupas (Romania), Imre Bukta (Ungheria), Jiri Valoch (Repubblica Ceca), Peter Bartos (Slovacchia), Rudolf Sikora (Slovacchia), Petr Stembera (Repubblica Ceca), TOK Grupa (Croazia), Stano Filko (Slovacchia) e Zorka Saglova (Repubblica Ceca).
Info
PAV-Parco Arte Vivente - Torino
Fino al 26 giugno 2016
Orario: ven. 15:00-18:00; sab. --dom. 12:00-19:00
www.parcovivente.it/e-contest