Il museo MARCA presenta la più esauriente retrospettiva sino ad ora realizzata di Angelo Savelli (1911-1995). Attraverso 70 opere tra dipinti, sculture e ceramiche, la rassegna ha lo scopo di focalizzare l’attenzione su uno dei più significativi protagonisti del dopoguerra, rimasto ingiustamente in ombra per troppo tempo pur avendo rivoluzionato radicalmente il modo di fare pittura con esiti che lo pongono in relazione con Lucio Fontana, Piero Manzoni e Salvatore Scarpitta. Ma anche con gli americani Barnett Newman e Ad Reinhardt.
La riscoperta di Savelli non poteva che partire dalla Calabria che dedica un doveroso omaggio al suo illustre cittadino nato nel 1911 a Pizzo Calabro.
La mostra presenta l’intero percorso dell’artista partendo dalle prime esperienze figurative degli anni Trenta influenzate da Renato Guttuso, per giungere sino a Where Am I Going una della sue ultime testimonianze risalente al 1993-94. Non mancano riferimenti al periodo romano con opere come Autoritratto e Capriccio n.2, entrambe del 1940, proposte nel 2006 al Museo Pericle Fazzini di Assisi nella mostra Angelo Savelli e Roma curata da Luigi Sansone con un intervento critico di Fabrizio D’Amico. Questo iter di oltre sessant’anni comprende alcune delle sue opere maggiormente emblematiche sia nell’ambito dell’espressionismo astratto (in questo caso viene esposto White Space già presente nel 1957 nello spazio della galleria newyorkese di Leo Castelli), sia in relazione al lungo periodo del “bianco” iniziato nel 1957 con Fire Dance in mostra insieme ad una serie di lavori d’impatto monumentale come Grande orizzontale, 1960, Speranza, 1961 Senza titolo, 1962 o Going up,1980. Per ricostruire la sua vicenda storica e umana, non manca in mostra la sezione Savelli&Friends in cui sono analizzati i rapporti di amicizia e di stima con gli artisti che, in periodi differenti, hanno influito sulla sua opera e tra questi vanno citati Renato Guttuso, Afro, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Salvatore Scarpitta e Mimmo Rotella.
Info
Museo MARCA - Catanzaro
Dal 15 dicembre 2012 al 30 marzo 2013
Orario: mar. - dom. 09:30-13:00 e 15:30-20:00; chiuso il lunedì
www.museomarca.info