All’indomani dell’inaugurazione della mostra JORN COLLECTION (MuDA Exhibition Centre di Albissola Marina) e dopo le aperture della mostra multimediale LA FABBRICA DEI SOGNI (dal 26 aprile, Ceramiche San Giorgio, Albissola Marina) e della CASA MUSEO JORN (inaugurata ufficialmente il 3 maggio, con l’allestimento didattico-museale “CARO ASGER... LA CASA E’ PRONTA” BERTO), la mostra ASGER JORN E IL CONTESTO INTERNAZIONALE (a cura di Luca Bochicchio, Leo Lecci, Sandro Ricaldone e Paola Valenti) sarà ospitata nella prestigiosa sede di Palazzo Gavotti – Pinacoteca Civica di Savona, fino al 7 settembre 2014.
La mostra si svilupperà in parte all’interno degli allestimenti permanenti della collezione “Carlo Cardazzo – Milena Milani” e in parte in un’esposizione temporanea di opere, in gran parte inedite, provenienti da collezioni private.
La prima sezione (1° piano – sala mostre temporanee) si concentra sulla grande varietà di linguaggi e tecniche utilizzata da Jorn per raggiungere l’obiettivo di un’arte in grado di coinvolgere lo spettatore nell’immaginazione fantastica di mondi, concetti e situazioni. Sono state inoltre selezionate alcune opere significative di artisti che con Jorn hanno condiviso momenti cruciali di vita e di ricerca artistica: Enrico Baj, Sergio Dangelo, Pierre Alechinsky, Farfa, Giuseppe Pinot Gallizio, Corneille, Piero Simondo, Wifredo Lam e Constant. Fra le quarantasette opere in mostra (sculture ceramiche, dipinti, incisioni e disegni) spiccano due dipinti realizzati a quattro mani da Jorn e da altri esponenti dell’avanguardia internazionale e una serie di bozzetti in terracotta mai esposti prima d’ora. Fra questi ultimi è stata rinvenuta e identificata una scultura un tempo conservata da Jorn nella veranda della sua Casa Museo ad Albissola Marina, immortalata in una celebre fotografia pubblicata nel volume Le Jardin d’Albisola (1974). Apre il percorso un piccolo disegno di Jorn del 1946, anch’esso inedito, legato al tema della guerra, che dimostra la volontà dell’artista di superare sia la “pittura automatica” surrealista sia l’”astrazione”, per creare figure riconoscibili ma nello stesso tempo mutevoli e dai molteplici significati. Altri disegni, dipinti, incisioni e ceramiche dimostrano la continua evoluzione della ricerca visiva di Jorn intorno al tema del mito, della materia e dell’energia dell’uomo e della natura.
La seconda sezione (2° piano – percorso interno all’allestimento permanente) consiste in un percorso guidato attraverso le collezioni del Comune di Savona, della Fondazione A. De Mari Cassa di Risparmio di Savona e della Fondazione Museo d’Arte Contemporanea Milena Milani in Memoria di Carlo Cardazzo, esposte nel Museo d’Arte di Palazzo Gavotti. In questa sezione vengono messe in relazione le ricerche artistiche di Jorn e quelle dei suoi contemporanei italiani, europei e americani. Sono infatti stati progettati degli apparati didattici che illustrano il rapporto di Jorn con i surrealisti, con Jean Dubuffet, con Lucio Fontana, con Carlo Cardazzo e con il contesto internazionale albisolese.
ASGER JORN E IL CONTESTO INTERNAZIONALE a cura di Luca Bochicchio, Leo Lecci, Sandro Ricaldone e Paola Valenti. Progetto grafico di Michele Minetto. Servizi organizzativi Fondazione Cento Fiori.
Museo d’Arte di Palazzo Gavotti
p.za Chabrol 2, 17100 SAVONA
lun, mar, mer 10.00 - 13.30 gio, ven, sab 10.00 - 13.30 / 15.30 - 18.30 dom 10.00 - 13.30
Prima sezione Ingresso libero
Seconda sezione a pagamento
Info +39 019 8310256 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.