«Un mare di lettere sulle sponde del Mediterraneo. L’arte calligrafica islamica nei suoi rapporti con l’Occidente latino» è il titolo di una mostra preziosa e inusuale che può essere un auspicio in tempi così inclini alla violenza intollerante e selvaggia.
Questo «Mare di lettere sulle sponde del Mediterraneo» ci ricorda come, nell’era digitale, molti di noi non scrivono più, lasciando fare tutto alle tastiere. Può invece proprio la calligrafia unire oggi Oriente e Occidente, islam e cristianesimo, le civiltà del Mediterraneo?
La mostra si propone di scoprire un’arte come la calligrafia, dimenticata in Occidente, ma da sempre ben presente nel mondo islamico come la forma artistica grafica per eccellenza.
Per stimolare il dialogo e il confronto con la cultura occidentale e la religione cristiana, forse per la prima volta verrà messa a confronto l’arte della scrittura nell’Islam, nella sua varietà di stili ed epoche diverse, con quella scrittoria e calligrafica – in larga parte perduta – sviluppatasi in Europa dall’Alto Medioevo in poi.
La mostra sarà un’occasione unica per il pubblico italiano di conoscere da vicino in Italia la bellezza, varietà e profondità simbolica dell’arte calligrafica islamica quale espressione della Scienza sacra e della civiltà millenaria dell’Islam.
Si potranno ammirare inoltre codici, antifonari e altri testi liturgici cristiani che, con la loro scrittura, dal secolo XIII al XVIII, mostrano la bellezza delle tecniche scrittorie latine.
Gli espositori musulmani sono artisti viventi e del passato, con la collaborazione di alcuni tra gli enti più prestigiosi di arte del mondo islamico, fra cui la Fondazione per lo Studio del Corano del Principe Ghazi di Giordania e IRCICA, il Centro di Ricerca Islamico di Cultura e Arti di Istanbul, Turchia.
La sede, il Museo Diocesano “Pietro G. Nonis” di Vicenza, rappresenta già di per sé un segno di incontro e dialogo interculturale e interreligioso islamo-cristiano, quale promotore della manifestazione insieme all’Accademia ISA di Studi Interreligiosi (www.accademiaisa.it) e alla COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana (www.coreis.it).
All’esposizione di opere d’arte antiche e contemporanee, saranno inseriti in programma anche dei workshop di calligrafia e alcune conferenze di approfondimento con esperti e artisti.
CONFERENZE
Sabato 14 ottobre ore 10: Prima conferenza con due relazioni
“L’arte della calligrafia nell’Occidente latino”: dott.ssa Maria Luigia De Gregorio
“L’arte calligrafica nell’Islam”: imam Abd al-Wadoud Gouraud, Institut des Hautes Etudes Islamiques, Parigi
Sabato 21 ottobre ore 9,30: INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
A seguire seconda conferenza con due relazioni
“Libri e calligrafie nello spazio rituale. Lo scritto come espressione dello spirito”
Relatrice per l’Occidente latino: dott.ssa arch. Francesca Leto
Relatore per l’Islam: Eyas Alshayeb, calligrafo
Sabato 2 dicembre ore 10: Terza conferenza con due relazioni
“Scrittura e calligrafia nell’era digitale”:
dott. prof. Simone Zonato
prof.ssa Mulayka Enriello, Accademia ISA di Studi Interreligiosi
WORKSHOP sulla calligrafia latina (a cura di Nereo Costa) e islamica (a cura di Eyas Alshayeb)
Sabato 21 ottobre:
laboratorio per adulti alle ore 15 e 16.30 SU PRENOTAZIONE al costo di € 5,00
Domenica 22 ottobre:
laboratorio per adulti alle ore 10, 15 e 16.30 SU PRENOTAZIONE al costo di € 5,00
Lunedì 23 ottobre:
laboratorio dedicato agli studenti delle Scuole Secondarie SU
PRENOTAZIONE (gratuito)
Dal 21 ottobre al 6 gennaio al Museo Diocesano di Vicenza
Piazza Duomo 12
36100 Vicenza
Tel. 0444226400
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Qui sotto, Una delle opere esposte: "Tu segui quel che ti è ispirato [o Muhammad] e sii paziente finché Dio giudicherà, Egli è il migliore dei giudici” (Sura Yunus, X: 109). Di Adnan Muhammad Qazzaz/Iraq