Il momento più drammatico e doloroso della vicenda terrena di Gesù, è la vicenda su cui si incentra la mostra che la Città di Biella ospita presso il Museo del Territorio Biellese. Quaranta dipinti dal ‘500 al ‘700 costituiscono il corpo dell’esposizione che affianca la rappresentazione sacra “La Passione di Cristo di Sordevolo”.
L’allestimento fa da corollario all’edizione 2015 della Passione di Cristo, che a Sordevolo, piccolo comune del biellese, va in scena da circa 200 anni.
Così per quasi tre mesi, sarà possibile ammirare presso le sale del Museo del Territorio Biellese una selezione di opere provenienti da Palazzo Chigi di Ariccia, dalla Fondazione Marignoli di Spoleto e dalla Fondazione Amata, con tema la “Passione”. L’esposizione dei dipinti segue l’ordine della rappresentazione delle stazioni della via Crucis, proponendo ai visitatori quadri di scuola michelangiolesca o veri e propri capolavori del Barocco romano con opere tra gli altri di: Cavalier d’Arpino, Pietro da Cortona, Giovan Gaulli Battista detto “il Baciccio”, Ludovico Gimigniani, Francesco Trevisani.
Il percorso espositivo inoltre offre la possibilità di ammirare una tela tra le più rappresentative del misticismo visionario del ‘600, la Crocifissione sul Mare di Sangue, ispirata ad una celebre invenzione del Bernini.
Info
Museo del Territorio Biellese – Biella
Dal 4 luglio al 27 settembre 2015
Orario: gio. 15:00 – 21:00; ven. – dom. 10:00 – 19:00
http://museo.comune.biella.it