Prospettive organicistiche come visione dei rapporti tra arte e scienza, ma anche come natura e cultura del passato e del futuro. Sono questi i temi di “Organismi. Dall'Art Nouveau alla Bioarchitettura” la rassegna espositiva in programma fino al 6 novembre 2016 presso la GAM di Torino.

Il percorso espositivo, dislocato in 16 sezioni, propone una serie di opere che esaltano l’intreccio internazionale tra le visioni di fine Ottocento e il repertorio di Art Nouveau, che vede in Emile Gallé uno dei maggiori rappresentanti. All’interno della mostra, oltre ad ammirare i mobili decorati con farfalle e i vasi in vetro che sembrano subire una metamorfosi per diventare creature marine e floreali, ad opera del Gallé, è possibile apprezzare le installazioni dell’artista francese Pierre Huyghe che riproducono veri e propri ecosistemi controllati.
La Forest of Lines, trasforma l'Opera House di Sydney in una foresta tropicale.
I “muri vegetali” del botanico Patrick Blanc poi, invadono le architetture di Jean Nouvel e Herzog & de Meuron per arricchire gli spazi verdi all’interno delle città. Una strategia artistica che genera un microclima particolare creando isolamento termico e acustico e riducendo i consumi della climatizzazione artificiale. Negli spazi espositivi sono in mostra i vari bozzetti schizzati a mano in cui vengono indicate le piante da seminare e la loro collocazione. A completamento del percorso artistico, i progetti dell’architetto Liberty Raimondo d’Aronco, l’autore dei disegni dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna di Torino (1902).
I disegni anticipano l’installazione di Marcos Lutyens, colui che durante l'inaugurazione del complesso ha condotto la seduta ipnotica “Jeune d’Anvers: la mainauxeaux” invitando il pubblico a esplorare l’"inconscio acqueo" attraverso la scrittura automatica. La mostra chiude i battenti con i progetti dell’architetto Mario Cucinella, tra cui spiccano la "Città della Pace per i Bambini" di Scanzano Jonico (Basilicata) e le videointerviste del progetto "Granai della Memoria", un’idea promossa dal movimento Slow Food per non far perdere alle nuove generazioni le tradizioni del territorio legate alla nostra terra.

Emile Gallé biografia
Dall’Art Nouveau alla bioarchitettura
Omaggio all’Art Nouveau e ai protagonisti della Bioarchitettura

Info
GAM di Torino;
Fino al 6 novembre 2016;
www.gamtorino.it