I capolavori che Boldini, De Nittis, Zandomeneghi, Corcos e Mancini eseguirono durante gli anni trascorsi a Parigi esposti a Brescia nella mostra La Belle Époque. L'arte nella Parigi di Boldini e De Nittis.
E’ un avvincente percorso espositivo quello in mostra a Palazzo Martinengo, che Francesca Dini e Davide Dotti hanno articolato in nove sezioni , ricco di oltre 100 opere, per lo più provenienti da collezioni private – solitamente inaccessibili – e da importanti istituzioni museali quali le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Museo Giovanni Boldini di Ferrara e il Museo Civico di Palazzo Te di Mantova.
Nella capitale francese , all'epoca centro propulsore dell’arte contemporanea e modello ineguagliato di modernità, questi pittori italiani si affermarono, conquistando i più raffinati collezionisti dell’epoca, immortalando le brulicanti piazze parigine, i lunghissimi boulevard, gli eleganti interni borghesi, gli affollati caffè e i teatri, cogliendo la figura femminile nella quotidianità e nei momenti privati, divenendo così i cantori della vita moderna.
Oltre a celebri dipinti quali il “Ritratto di signora in bianco” di Giovanni Boldini, “Sulla panchina agli Champs Elysées” di Giuseppe De Nittis e “Al Café Nouvelle Athènes” di Federico Zandomeneghi, sarà possibile immergersi nel clima artistico e culturale della Belle Époque grazie alla selezione di elegantissimi abiti femminili realizzati nelle Maisons di Haute Couture più raffinate, che divennero luoghi di ritrovo esclusivi dell’alta società; di coloratissimi manifesti – le cosiddette affiches – che pubblicizzavano i locali alla moda, cabaret, café chantant, spettacoli teatrali e grandi magazzini, disegnati da insigni illustratori come Cappiello, Dudovich e Metlicovitz; e di raffinatissimi vetri artistici dai decori ispirati alla natura, impreziositi da smalti, dorature e incisioni, realizzati da Emile Gallé e dai fratelli Daum per arredare le case della ricca borghesia.
La Belle Époque indica questo periodo felice in cui i ceti medi giungono a godere di un certo benessere e Parigi diviene, anche in virtù di questo, un vero laboratorio letterario e artistico nel quale convivono tendenze molto diverse le une dalle altre.
fino al 15 giugno 2025
Brescia, Palazzo Martinengo, Via Musei 30
Orari di apertura
mercoledì, giovedì e venerdì: dalle 9:00 alle 17:00
sabato, domenica e festivi: dalle 10:00 alle 20:00
lunedì e martedì chiuso
https://www.mostrabelleepoque.it/
Nella foto in alto, Giuseppe De Nittis Sulla panchina agli Champs Elysées (Collezione-privata)
quqi sotto, Vittorio Corcos Le istitutrici ai Campi Elisi ( Palazzo Foresti)
Giovanni Boldini Signora in bianco ( Gallerie degli Uffizi)