In un epoca come la nostra nella quale l’uso di libri e pubblicazioni cartacee sta lasciando sempre più spazio alle opere digitali una mostra come quella,inaugurata qualche giorno fa, dedicata alla casa editrice Tallone (presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)è sicuramente di attualità, non solo per ammirare gli alti livelli di un artigianato in via di estinzione, ma per entrare in contatto con un universo fatto di amore per la letteratura, cura del particolare e passione per il bello.
Alberto Tallone è stato il fondatore di una casa editrice che si è sempre contraddistinta per l’altissimo livello dei propri manufatti caratterizzati per l’eleganza ed essenzialità della veste tipografica, per le tirature limitate, per i testi composti a mano su carte di pregio.
Ripercorrere l’attività editoriale di Tallone (portata oggi avanti dai figli) significa fare un viaggio nella tradizione tipografica italiana e rivivere la letteratura del Novecento e oltre; in un percorso lungo un intero secolo si incontrano scrittori, intellettuali, artisti, studiosi da Dino Campana a Camillo Sbarbaro, da Guido Gozzano a Eugenio Montale fino ad arrivare a Pablo Neruda del quale l’editore pubblico gli inediti Sumario e La Copa de Sangre.
La mostra si snoda attraverso quattro sezioni. Il percorso si apre con la storia della casa editrice, fondata a Parigi e poi trasferita ad Alpignano, nei pressi di Torino, focalizzandosi su quelle caratteristiche peculiari che la rendono unica nel panorama editoriale italiano. La seconda sezione, fulcro della mostra, è dedicata ai tanti scrittori italiani legati alla casa editrice esponendo documenti inediti, autografi, lettere, bozze di stampa, presenti nel ricchissimo archivio della famiglia Tallone. Nella terza sezione si racconta del significativo e duraturo rapporto con il premio Nobel Pablo Neruda, mentre la quarta sezione testimonia il legame tra i Tallone e il critico letterario Enrico Falqui, di cui l’Istituto conserva la ricca e rara biblioteca in una sala a lui dedicata.
Info
Biblioteca Nazionale Centrale - Roma
Dal 17 giugno al 30 settembre 2015
Orario: lun. – ven. 10:00 – 18:00; sab. 10:00 – 13:00
www.bncrm.beniculturali.it