Il colore, la luce e il buio dominano gli interni, le nature morte, e le figure dei dipinti di Luisa Albert. L’artista torinese è in mostra dal 30 maggio alla Galleria Pirra di Torino, in una esposizione dal titolo «Luisa Albert-La forma della luce».
La pittrice utilizza la tecnica del chiaroscuro e dei giochi di luce per opere che attingono all’osservazione della quotidianità raffigurata con una composizione dagli accenti teatrali. Spazi silenti in cui il tempo sembra scorrere lento, dipinti nei quali l’artista ci fa cogliere dettagli, abitudini, oggetti di persone assenti.
«Luisa Albert è erede di una grande scuola che non ha mai perduto il legame con la tradizione, grazie all’insegnamento di Ottavio Mazzonis, che lei ha sottratto alla storia per trasferirlo nel presente». Ha scritto di lei Vittorio Sgarbi. Un accenno che personalmente mi porta ad accostare la sua pittura ad alcuni grandi figurativi del Novecento, come Ugo Celada da Virgilio, Gregorio Sciltian, Cagnaccio di San Pietro.
«Così la sua è una pittura educata, ma versata nell’intimità, nella introspezione, e si applica alla coscienza, in un percorso individuale, psicoanalitico. L’opera della Albert è il risultato della lezione di Mazzonis vista attraverso l’analisi di Freud.», scrive ancora Sgarbi.
Le sue “case” sono ormai divenute oggetto di collezionismo in tutta Europa. L’Artista ne studia le luci e il calore, scegliendo l’ora del giorno più adatta per ritrarle, rendendo così la sensazione che chi vi abita abbia appena lasciato la stanza. Suggestioni e atmosfere che Luisa Albert ha appreso dal suo maestro Ottavio Mazzonis, suo continuo e prezioso punto di riferimento.
Nature morte e figure completano la produzione pittorica: suoi sono i ritratti di alcuni presidenti del Consiglio Regionale del Piemonte, esposti a Palazzo Lascaris, della Toro Assicurazioni e della Fondazione CRT. Nel 2011 vince il concorso per l’esecuzione della pala d’altare della Chiesa di San Michele Arcangelo di Cento.
In alto, Luisa Albert, Meglio un uovo oggi che una gallina domani, 2023 (cm 90x80)
Luisa Albert - La forma della luce
Fino al 14 luglio 2024
Galleria Pirra, c.so Vittorio Emanuele II, 82, Torino