Dispari&dispari project inaugura Sabato 25 maggio 2013 alle ore 18.00 Humane Materiale II, una mostra personale di Carolina Caycedo (Londra, 1978). In tale occasione saranno presentata i risultati di una ricerca sui mestieri manuali realizzata nel mese di marzo nella provincia di Reggio Emilia.
Questà è la seconda indagine di un progetto artistico iniziato nel novembre del 2012 in Norvegia e presentato nello stesso anno presso il Hordaland Art Centre a Bergen. Lo spazio espositivo sarà caratterizzato dalla presenza di una grande video installazione a 8 canali, un ritratto di artigiani nella contemporaneità. La mostra è aperta al pubblico fino al 31 luglio 2013, per maggiori informazioni per favore visita www.dispariedispari.org
Realizzato in collaborazione con diversi artigiani locali, Humane Materiale è una video installazione sui mestieri manuali nella contemporaneità di Carolina Caycedo realizzato appositamente per lo spazio d'arte contemporanea dispari&dispari project di Reggio Emilia. Mentre la componente video è una documentazione didattica del fare artigianale, l'audio di accompagnamento è un ritratto poetico dell'artigiano, esplorando il rapporto del lavoro manuale con l'attività intellettuale, il potenziale di guarigione, di auto-comprensione dietro una attività che utilizza le mani e la possibilità di edificare una comunità attraverso la trasmissione di competenze.
Humane Materiale riguarda le mani e le cose che esse producono. Ma tra loro vi è un processo mentale incorporato che si alimenta dal movimento stesso delle mani e dal loro intento che è completamente collegato. La coscienza non è solo una qualità mentale: essa viene esercitata da tutto il corpo, dalla testa ai piedi. Con i progressi della tecnologia informatica viviamo una vita sempre più sedentario, avvertiamo di aver perso un po’ di questa coscienza olistica, riducendo la nostra capacità di conoscere il mondo a soli pochi sensi. Anche se questo può essere vero solo in parte, il corpo e la mente non sono realmente separati, fanno parte della stessa costruzione, completamente interconnesse e reciprocamente dipendenti. Quindi, se causiamo atrofia in una parte del nostro corpo in quanto la sottoutilizziamo, stiamo in qualche modo influenzando il nostro modo di imparare dal mondo materiale che ci circonda, che a sua volta è il veicolo che ci permette di pensare anche in termini astratti.
HUMANE MATERIALE
dispari&dispari project
Carolina Caycedo
Andrea Sassi
Via V.Monti 25, Reggio Emilia . Italia
Sabato 25 Maggio ore 18.00
Fino al 31 Luglio 2013
Mart - Ven dalle 16.00 alle 19.00
(sab./dom. su appuntamento)
+39.0522.557344
+39.335.6097304
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