"La SantaNina" esposizione artigianale basata sull'applicazione serigrafica su diversi materiali, come tessuti, stoffe, legno, carta, materiali organici, dal restauro di vecchi mobili e dal riutilizzo di oggetti ormai in disuso.

Nasce dalla collaborazione di tre realtà artigianali tanto diverse nelle tecniche di lavorazione quanto unite dalla stessa volontà di creare qualcosa di diverso e unico.

L'unione di artigiani che lavorano su mondi diversi, che insieme danno vita a un'esposizione frutto delle proprie esperienze:

La tatuatrice e l'arte del tatuaggio che prende ispirazione dalla "santa muerte" mexicana "- la santa dei disperati, di chi aspira ad un mondo migliore varcando un confine proibito, di chi si guadagna il pane vendendo il proprio corpo o di chi si dedica ad attività criminose-" e dal concetto di "Nina" " fratellanza e solidarietà"

Il tappezziere di tessuti che con la sua maestria tramandata dal padre, da oltre 45 anni ridà vita a vecchie poltrone e divani dei primi del 900.

Il serigrafo, che con le sue stampe su carta ad edizione limitata cerca di contrapporsi alla stampa fredda del mondo del digitale.

Tutti queste storie si sono unite dando vita a questa mostra che per gli amanti dell handmade è un appuntamento da non perdere.

Mani, Cuore, Passione

www.malafamilia.com

16 dicembre 2011- 13 gennaio 2012

Dal lunedì al sabato 18.00-23.00

Polski kot - via Massena, 19 - Torino

IL SERIGRAFO

Mr Squigii Malafamilia Poster Art

Mr.Sguigii è il progetto artistico di serigrafia su carta di Malafamilia, la naturale evoluzione del nostro percorso artistico, che nella comunicazione artistica, fonda le sue radici. Per noi una tshirt è il risultato di una sperimentazione ed un'applicazione che fa dell'arte del messaggio, la sua prima ispirazione.

Una grafica impressa su una tshirt, nasce da un percorso curato nei minimi particolari. Le fasi di questo percorso sono molteplici e basate su qualità e capacità che s'intersecano attraverso l'arte della serigrafia manuale. Una tecnica di stampa che trova ancora oggi il suo spazio nel mondo sempre più digitale, perché simbolo di quell'applicazione artigiana che punta all'unicità delle sue realizzazioni e non sulla produzione in serie, come le moderne tecniche di stampa digitale.

La tecnica di stampa conta molto in un processo di comunicazione, diviene fondamentale conoscerla per apprezzarne in pieno le qualità, distanziandosi da stampe o capi d'abbigliamento riprodotti in serie, standardizzati.

Indossare un capo Malafamilia o appendere una stampa serigrafica di Mr.Squigii significa avere un prodotto unico, vista la tiratura limitata e la manifattura che li contraddistingue.

L'arte serigrafica invece nasce dall'applicazione manuale, si sviluppa nelle capacità della mano che passa il colore sul telaio,impercettibilmente o evidentemente unica.

La scommessa che facciamo è quella di commercializzare, stampati in qualità eccellente, firmati e numerati a un prezzo accessibile a tutti.

"La stampa conta. Alcuni dicono che la stampa è destinata ad uscire di scena, che sarà spazzata via dai media digitali, ma io dico che non si può mai sostituire l'affascinante esperienza tattile di una stampa d'arte su strada o in galleria." Shepard Fairey

LA TATUATRICE

Daniela Sugar_Polly

...la brama di essere individuo sopravanza il desiderio di giacere anonimi sopra un manto di fuoco....

Daniela si sveglia il mattino e porta fuori il suo cane, poi raggiunge Induno Olona, vicino a Varese. Il tattoo studio in cui lavora si chiama MCT, Macaroni Crew Tattoo, e lì oltre a lei ci sono altri ragazzi e ragazze che si occupano di tattoo, parola oggi molto discussa e diffusa. Ovviamente il suo 'lavoro' coincide con una vera e propria passione. Parliamo infatti di un mestiere particolare, creativo e artigianale, mai uguale a se stesso e stimolante, che comprende una fase progettuale ed una realizzazione su un supporto vivo: la pelle di chi decide di abbellire il proprio corpo marchiandone irreversibilmente la superficie. Quella del tatuatore è quindi una professione complessa, che, come gli antichi lavori di bottega, si impara con pazienza e attenzione negli anni, grazie all'abilità e agli insegnamenti di uomini e donne più esperti che tramandano questa difficile tecnica del disegno. Daniela pensa che sia veramente interessante e serio il proprio mestiere, che richiede una grossa responsabilità e attenzione.

"C'è chi ha detto che l'epidermide sia la vera profondità dell'uomo, io penso che senza dubbio ne sveli degli aspetti profondi, essendo il limite del corpo un territorio dell'immaginazione e della comunicazione. Penso che il tatuaggio oggi, e la sua enorme diffusione, sia in qualche modo legata al forte desiderio di ogni uomo di marchiare la propria unicità, la propria diversa umanità, soprattutto in un momento in cui i prodotti diventano seriali, le città anonime e i luoghi sterili, il nostro ego vuole una rivincita, per non diventare un numero o la tessera di un supermercato. Oggi nulla è più così certo e scontato, la nostra pelle si costruisce una corazza, forse migliore o semplicemente più bella e incoraggiante. Il bisogno di affermare col dolore la propria identità diventa necessario in risposta alla virtualità dell'esistenza, e i nostri marchi diventano parte di noi."

Ancora più importante per lei è la collaborazione creativa, stimolo per il miglioramento professionale e terreno di reciproco arricchimento culturale. Per questo il senso di un lavoro insieme ad altri artigiani diventa indispensabile bagaglio di esperienza da tramutare in prodotti artistici, oggetti che altrimenti resterebbero relegati nelle proprie botteghe. Se un tatuaggio veste un divano diventa qualcos'altro, esce dalla propria denominazione e si trasforma, mantanendo come presupposto l'unicità del manufatto.

IL TAPPEZZIERE

Ravasso Paolo

Ravasso Paolo nasce a Torino nel 1950 artigiano tappezziere in stoffa, con 48 anni di attività ed esperienza, continua la tradizione tramandata da padre e figlio, ditta fondata dal padre nel 1941.

Specializzato nel restauro e rifacimento dell'imbottitura di manufatti antichi.

Ha prestato opera artigianale e tuttora lavora in Piemonte, Liguria, valle d'Aosta, Svizzera e ovunque venga richiesta la sua opera.

Ha lavorato in alcuni castelli quali guarene, Cumiana, Accademia filarmonica del Whist di P.zza San carlo, Castello di Sommariva Bosco dei Marchesi Seyssel ecc.. ecc... ed in alcune ville e case patrizie del Piemonte e Liguria.

Nel 2001 è stato insignito del Premio Italia che lavora e nel 2002 del Mercurio d'Oro Internazionale.