Dal 5 giugno al 1 agosto il DART (Dynamic Art Museum) di Milano lancia il suo nuovo ambizioso format espositivo al Museo della Permanente di Milano: un luogo dove si potranno ammirare dipinti provenienti da collezioni private, spesso inaccessibili al grande pubblico.
Si parte con due “preziose” collettive. La prima è la mostra “XX - Il Grande 900 Italiano" che presenta una selezione di capolavori di artisti tra cui Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Giorgio de Chirico, Fortunato Depero, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Achille Perilli.
In mostra dipinti e sculture espressione di alcuni tra i periodi fondamentali del linguaggio artistico italiano del Novecento, ripercorrendo un secolo di sorprendente ricchezza poetica. In mostra gli artisti che hanno fatto parte di movimenti tra i più significativi del ‘900: l’Avanguardia Futurista, la Metafisica, lo Spazialismo, l’Astrattismo, l’Arte Povera e l’Informale, dando vita a un excursus emozionante in uno dei secoli più fecondi per l’arte contemporanea.
Sempre dal 5 giugno al 1 agosto 2021, il piano superiore della Permanente ospiterà “I Capolavori delle Collezioni Private”, una selezione di capolavori di maestri quali Caravaggio, Tiziano, Artemisia Gentileschi, Canaletto, provenienti da collezioni private prestigiose.
Le due mostre, prodotte e curate da DART (Dynamic Art Museum), aprono questo innovativo progetto museale ideato da Piergiulio Lanza, co-fondato con Riccardo Manfrin, curatore dei progetti espositivi.
“DART propone un nuovo format museale ideato per dare la possibilità ai visitatori di vedere dal vivo capolavori provenienti esclusivamente da collezioni private di tutto il mondo", dice Piergiulio Lanza,“opere inedite o raramente viste si alterneranno negli spazi della Permanente di Milano. DART è un concetto espositivo nuovo e dinamico, alcune delle opere esposte cambieranno nel tempo per dare alla nostra Art Community un luogo dove grandi collezionisti e amanti dell’arte si possono incontrare e avere l’occasione di trovarsi di fronte ad opere sempre diverse dei loro artisti preferiti, comprenderne così meglio il loro complesso percorso creativo”.
Per il curatore Riccardo Manfrin “Le due grandi mostre da cui siamo voluti partire, raccontano l’anima dinamica di DART, dividendo gli ambienti della Permanente per creare due momenti di riflessione che terremo come linea espositiva costante. Il piano terra con un taglio più ‘curatoriale’ con un’attenzione particolare al dialogo tra le opere presenti. il primo piano sarà dedicato a opere che non seguono un percorso tematico, spesso inedite, che andranno a raccontare il prezioso universo normalmente inaccessibile delle collezioni private”.
DART ambisce a dar vita a una comunità di appassionati d’arte, collezionisti, studiosi e professionisti. Un format museale vivo, inclusivo e dinamico grazie anche ad iniziative quali lo “Sharing Art & Coffee with you”, un appuntamento che animerà settimanalmente la coffee lounge del museo, ospitando incontri aperti al pubblico con esperti d’arte, critici, artisti. Un’iniziativa che vuole avviare e incoraggiare conversazioni stimolanti e arricchire con punti di vista inediti la conoscenza degli artisti e delle loro opere.
(nella foto: Umberto Boccioni "Ritratto di Augusta Popoff")
XX - IL GRANDE 900 ITALIANO” e “I CAPOLAVORI DELLE COLLEZIONI PRIVATE”
MUSEO DELLA PERMANENTE
Via Filippo Turati, 34 – Milano
5 giugno – 1 agosto 2021
lunedì – venerdì: 10-19
sabato e domenica: 11-19
biglietto: 10 euro
card semestrale DART valida per tutte le mostre: 15 euro