La mostra “Dalle bombe al museo: 1942-1959”, che si svolge fino al 14 maggio 2017, presso la Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino, ripercorre il percorso di risorgimento dell’arte moderna in Italia, con l’uscita dall’isolamento del ventennio fascista.
Nella seconda guerra mondiale, a cavallo tra il ‘40 e il ‘45, il capoluogo piemontese fu la prima città ad essere bombardata, e quella più pesantemente danneggiata dalle incursioni aeree alleate. Il più tremendo bombardamento che la città ricordi è di luglio 1943, quando gli aerei britannici scaricarono su Torino, avendo come obiettivo gli stabilimenti FIAT della zona Lingotto, più di settecento tonnellate di bombe. Bombardamento nel quale rimasero danneggiate 1.500 abitazioni, e più di quattrocento furono rase al suolo.
Tra questi anche l’edificio del 1880 che ospitava le collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino, parzialmente ridotto in macerie, così come alcune sculture di grandi dimensioni che non si erano potute trasferire altrove. Dopo la guerra iniziò la ricostruzione. Grazie a progettisti come Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, nei decenni successivi venne ricostruita la nuova Galleria d’Arte Moderna di Torino.
L’allestimento “Dalle bombe al museo”, vuole rendere omaggio, all’arte, all’architettura e al design della rinascita, attraverso l’esposizione del progetto di Carlo Bassi e Goffredo Boschetti e le opere di artisti di fama internazionale come Marc Chagall, Hans Jean Arp, Giacomo Manzù, Hans Hartung, Emilio Vedova e tanti altri. Celebrando in questo modo la storia della GAM ed il percorso intrapreso dal dopoguerra ai giorni nostri. Il percorso propone oltre 60 opere intercalate da 90 fotografie d’epoca e una grande selezione di tavole e disegni d’architettura, lettere e documenti originali. Dipinti, sculture e carte appartengono alle Collezioni della GAM e ai suoi Archivi storici. In mostra anche poltroncine, tavoli, sedie e lampade che ricostruiscono alcuni degli arredi originali della Galleria, documentando la ricerca del design di quegli anni.
Info
Galleria Civica d’Arte Moderna – Via Magenta, 31; Torino
Fino al 14 maggio 2017
Orario: mar. – dom. 10:00 - 18:00; chiuso il lunedì
www.gamtorino.it