111 dipinti e 59 opere d'arte provenienti dai più importanti musei e collezioni private giapponesi esposti alla GNAM di Roma a partire dal 26 febbraio sino al 5 maggio 2013.
Arte in Giappone 1868 – 1945, questo il titolo della rassegna ospitata dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna capitoina, in occasione el 50esimo anniversario della nascita dell'Istituto Giapponese di Cultura di Roma, Japan Foundation.
Curato da Masaaki Ozaki, Ryuichi Matsubara, Stefania Frezzotti, l'allestimento, organizzato in collaborazione con il Museo d'arte moderna di Kyoto, propone per la prima volta in Italia, un'ampio percorso espositivo all'interno dell'arte giapponese del Novecento. Un periodo ancora poco esplorato di intense trasformazioni che va dalla restaurazione dell’Imperatore Meiji nel 1868 alla fine della seconda guerra mondiale.
Tra gli artisti del periodo Meiji (1868-1912), agli albori della rivoluzione del nihonga, la pittura in “stile giapponese”, in opposizione alla pittura yōga in “stile occidentale”, sono presenti Kawanabe Kyōsai, Kanō Hōgai, Hashimoto Gahō, Shimomura Kanzan, Kawai Gyokudō, Mori Kansai, Kishi Chikudō, Kōno Bairei, Tomioka Tessai. Il periodo Taishō (1912-1926), il momento della piena fioritura artistica, è rappresentato da Yokoyama Taikan, Hishida Shunsō, Yamamoto Shunkyo, Hirafuku Hyakusui, Takeuchi Seihō, Kaburaki Kiyokata, Fukuda Heihachirō, Kosugi Hōan, Hashimoto Kansetsu, Ogawa Usen. La maturazione del nihonga moderno, fra Taishō e Shōwa (1926-1989), comprende opere di Matsuoka Eikyū, Maeda Seison, Uemura Shōen, Yasuda Yukihiko, Kobayashi Kokei, Imamura Shikō, Hayami Gyoshū, Murakami Kagaku, Tsuchida Bakusen, Tomita Keisen, Hayami Gyoshū, Murakami Kagaku, Tsuchida Bakusen, Tomita Keisen.
Info
GNAM - Viale delle Belle Arti 131, rOMA
Dal 26 febbraio al 5 maggio 2013
Orario: mar. - dom. 10:30 - 19:30; lun. chiuso
www.gnam.beniculturali.it